È Anno Nuovo, tempo di bilanci e di nuova linfa.
Ripercorriamo con voi l'anno 2021 che ci ha fatto riscoprire ancora una volta la prossimità, la bellezza di una vita semplice e a maggior contatto con la natura. Da questa rinnovata consapevolezza sono nate le nuove etichette Mackè per i nostri vini e oli che trovate nei migliori negozi del FVG, che attraverso gli animali dei nostri boschi restituiscono il carattere della terra dove viviamo.
E sempre all'insegna di semplicità e accoglienza, dalla primavera all'autunno, la nostra Cantina Parovel ai piedi della Riserva Naturale Val Rosandra ha accolto viandanti e visitatori con abbinamenti di vini Barde, oli extravergine d'oliva Tergeste Dop Presidio Slow Food e sapori del Friuli venezia Giulia ed il nostro Frantoio Oleario Parovel anche quest'anno ha visto un viavai di grandi e piccini tornare a casa con le proprie provviste di olio nuovo appena spremuto.
In questi ultimi due anni tutti noi abbiamo riscoperto quanto è importante la socialità, com'è bello poter stappare una generosa bottiglia di vino con gli amici o poter cucinare per una bella tavola imbandita e numerosa con dell'olio fragrante e profumato. Poter gustare e ridere insieme è stato addirittura un traguardo per molti di noi, per cui riguardando indietro col cuore pieno, vi auguriamo un periodo sereno con le tavole colme di prodotti locali, perché è nello spirito di comunità che risiede il futuro.
Buon Anno 2022
Olio Extravergine e salute, il legame è davvero molto stretto e per farlo conoscere, Parovel è impegnata in un nuovo progetto di disseminazione delle proprietà benefiche dell'olio extravergine d'oliva: un percorso in collaborazione con Natalia Rosso e Claudio Tiribelli della Fondazione Italiana Fegato e con la dott.ssa Deborah Bonazza di ASUGI. È stata infatti rilevata una stretta correlazione tra l'uso dell'olio extravergine di oliva e la salute del fegato.
Deborah Bonazza, anatomopatologa di ASUGI, studia le patologie del fegato con particolare attenzione per le malattie metaboliche epatiche (steatosi e steatoepatite) degli abitanti della nostra regione Friuli Venezia Giulia e ci spiega che le malattie del fegato sono in aumento nel nostro territorio. Tali condizioni sono dovute a diversi fattori, fra questi un ruolo determinante lo gioca lo stile di vita non corretto. Per studiare i processi alla base dell'insorgenza di queste alterazioni, da anni c'è una stretta cooperazione con la Fondazione Italiana Fegato.
Importante quindi la collaborazione con Claudio Tiribelli, direttore scientifico e con Natalia Rosso, senior scientist della Fondazione Italiana Fegato
Leviamoci ogni remora a chiedere cosa sia la bassa acidità di un'olio. Infatti, un olio extravergine d'oliva che sia stato prodotto da olive sane, che sono state raccolte al momento giusto rispetto al livello di maturazione, usando tecniche di raccolta appropriate con attenzione alla trasformazione in frantoio e alla sua conservazione, avrà di norma un’acidità oleica molto bassa. Se vogliamo parlare di numeri si tratterà di un valore inferiore all’1%, e come stabilisce il disciplinare UE sugli oli extravergine d'oliva, esattamente un massimo di 0,8%. La bassa acidità è quindi ciò che meglio di qualsiasi altro segnale riesce a sintetizzare la valutazione complessiva sulla qualità chimica dell'olio evo.
Tuttavia valutare un olio basandosi solo sulla base della sua acidità oleica è come basarsi sul solo grado alcolico quando vogliamo comprare una bottiglia di vino. A nessuno verrebbe mai da pensare che una bottiglia di Vol. 13° alcol sia migliore di quella con Vol. 12,5° alcol, vero? Perché quando acquistiamo un vino consideriamo anche altri fattori.
Ecco, lo stesso dovrebbe valere per l’acidità oleica dell’olio EVO che peraltro non percepiamo in bocca, ma viene rilevato solo in laboratorio con analisi chimica. L’organismo umano non è in grado di valutare con i propri sensi l’acidità dell'olio e, teniamone conto, quella sensazione di piccante o di pungente che si avverte quando assaggiamo un olio extravergine d'oliva in purezza, specie nel prodotto di fresca spremitura, non viene data dall’acidità. Per cui un olio che ci risulti molto piccante non è per forza di cose molto acido: contiene piuttosto molti polifenoli, i quali sono preziosi alleati antiossidanti dall'alto valore salutistico. Sono infatti queste utili molecole a dare la sensazione di piccante e amaro all’olio extravergine di oliva rendendolo un olio che oltre ad esser buono, ci fa anche bene.
La cosa certa è che questo 2020 sarà indimenticabile! E come ogni fine anno in casa Parovel ripercorriamo la vita degli ultimi 12 mesi per riporre nel cassetto della memoria gli eventi più importanti dell'anno che si chiude.
Il primo evento che ricordiamo è legato alla nostra continua ricerca e voglia di innovazione ed è la nuova veste dei vini Mackè ispirata agli animali silvestri del nostro territorio. Ogni vitigno è rappresentato da un abitante dei nostri boschi così sulle bottiglie, che potete acquistare nei migliori negozi e botteghe della regione Friuli Venezia Giulia, trovate la volpe abbianata al rosso Refosco, la lince al Cabernet, la lepre alla bianca Malvasia, lo scoiattolo alla Vitovska, l'orso al Terrano, il picchio verde al Sauvignon, il riccio al Pinot Bianco e il cervo al Merlot. Con questo nuovo progetto ci è venuta voglia di lanciare anche la nuova linea Macké Terroir.
La chiusura di primavera con il lockdown generale della pandemia Covid-19 ci ha fatto incontrare amici, winelovers e clienti in maniera diversa con degustazioni online con amici da tutto il mondo.
Il fatto che le persone non potessero muoversi più di tanto da casa ha fatto sì che ci muovessimo di più noi con l'intensificazione del nostro servizio delivery.
Poi finalmente è arrivata l'estate con le sue meravigliose giornate di apertura della cantina con le nostre degustazioni tematiche, giornate che ci hanno aperto il cuore dopo tanti mesi di lontananza dagli amici.
Amici che ci si sono stretti intorno in un abbraccio straordinario quando ad agosto abbiamo dovuto salutare Zoran per sempre. L'abbiamo fatto alla sua maniera, con una festa, sicuri che fosse anche lui lì con noi a celebrare la vita: la sua è stata gioviale, coraggiosa, tenace e lungimirante e noi continuiamo nel suo solco ben tracciato.
Lungo questo solco infatti il 2020 ci ha restituito vino e olio di buona qualità e quantità. Sole e bora hanno accompagnato felicemente le nostre giornate e siamo soddisfatti di quanto abbiamo messo in cantina a riposare, dopo una campagna olearia di successo e che anno dopo anno ci dà tante soddisfazioni.
Per questo vi ringraziamo: l'acquisto sul territorio permette di creare lavoro e elevare i frutti della propria terra e siete stati in tanti ad accordarci fiducia.
Oltre all'affetto del territorio sono arrivati pure i riconoscimenti ufficiali: il nostro monovarietale di bianchera UL'KA è stato inserito con ottimo punteggio nella Guida internazionale Flos Olei, nella guida nazionale Oli d'Italia di Slow Food, è stato riconfermato Presidio Slow Food e Der Feinschmecker Olio Awards l'ha sancito come "one of the best olive oil 2020", uno dei migliori extravergini 2020. E il vino non è stato da meno: registriamo infatti l'inserimento della linea Barde Parovel nelle guide Vini buoni d'Italia, Slow Wine di Slow Food e Vini d'Italia di Gambero Rosso.
E poi in famiglia questo autunno abbiamo festeggiato Martina, che ha iniziato la sua specializzazione a diventare anche potatrice, seguendo le orme di papà Euro.
Ci piace mettere in circolo buone energie e come il territorio sostiene Parovel, noi sosteniamo il territorio attraverso le associazioni culturali, artistiche e sportive che vi operano e anche quest'anno abbiamo dato il nostro contributo con piacere.
Chiudiamo quindi questo lungo 2020 e guardiamo con ottimismo al 2021, la pandemia ci ha insegnato molto ed abbiamo quindi ottime intenzioni per l'anno che verrà.
Buon Anno Nuovo a Tutti!
Famiglia Parovel
La storia secolare Parovel si degusta in Cantina con i nostri vini Carso DOC ed extravergini Tergeste DOP, tra i filari di vigna e il fiume Rosandra, dove l’arte si impara con gusto.
Abbiamo una lunga storia di ospitalità che affonda fin nella storia della Trieste austrungarica. I nostri bisnonni avevano un’azienda agricola e la locanda di ristoro per diligenze già nel 1898. Poi i nostri nonni hanno continuato ad amare e curare la loro terra e negli anni Settanta del secolo scorso sono stati papà Zoran e mamma Rosa a riprendere in mano terre coltivate a vigneti e oliveti e a costruire le basi di quella che è diventata oggi una vivace azienda, conosciuta nella nostra regione Friuli Venezia Giulia, in Italia e all’estero.
E da tutta questa lunga esperienza, dalla vasta rete di amicizie e rapporti commerciali che in 122 anni abbiamo nutrito e curato, nascono di continuo spunti e nuove idee. La nostra nuova proposta di successo, unica sul Carso, sono le esperienze di vino e olio da fare in cantina, o col nostro gustosissimo kit tutto da scoprire, anche nel verde circostante.
Al debutto del nuovo millennio abbiamo creato un’accogliente Cantina ai piedi della Riserva Naturale Val Rosandra con il fiume che scorre a pochi metri di distanza. E questa è oggi il nostro luogo di produzione vinicola, educational settoriali, ritrovo di winelovers e appassionati gourmand, insomma il luogo perfetto per trascorrere dei momenti speciali e vivere esperienze uniche di vino e olio.
Dal 6 giugno 2020 torniamo ad aprire le porte ogni sabato e domenica con raffinate degustazioni accompagnate da svariate sfizioserie e perché no, anche con un inaspettato momento di relax che non vi sveliamo e che vi invitiamo a provare.