Esplorare nuove possibilità. Questo è uno dei principi che guida la ricerca Parovel, che assieme all’attenzione per le espressioni artigianali del territorio fa sì che si creino di volta in volta nuovi intrecci e nascano nuovi progetti come nel caso di Maral for ParovelDom. Maral è un connubio artistico tra design e pittura che Parovel intende promuovere attraverso un inedito progetto. Mara Pavatich insieme alla pittrice Lara J. Marconi cura il design di Maral e in questa intervista si racconta così.
Qual è stato il tuo percorso come designer?
Io sono partita dalla manodopera, ho sempre avuto la passion per il cucito e a 21 anni decisi di specializzarmi in sartoria e design di moda andando a studiare prima a Verona e poi a Milano. Nel 2006 cominciai a creare della maglieria fatta a mano influenzata dalla tradizione di famiglia. Elaborai una tecnica personale, tutta tubolare con poche cuciture realizzando una prima collezione di cappelli, cappotti e scialli, molto ispirati al costume tradizionale sloveno. Da allora in poi ho creato una collezione all’anno e ho pian piano introdotto il tessuto. Con l’idea di fare un prêt-à-porter accessibile a tutti, ho cominciato dal cotone e dalla seta. Prendo il tessuto, cucio il capo e lo tingo e infine lo appendo lasciando che il colore coli e crei delle tinte e forme di colore originali.
Nel 2010 feci la prima vendita della collezione ad una fiera specializzata a Parigi dedicate ai buyer internazionali. Ebbe molto successo e da lì mi sono poi dedicata a creare delle collezioni che potessero essere anche degli eventi. L’ultima presentazione ad esempio è stata fatta in un garage. Ambientazione decisamente atipica, ma l’evento è andato benissimo.
Tre parole per descriverti..
Sensibile,
schiva, sognatrice.
Cosa ti avvicina al mondo Parovel?
Ho avuto fin da subito un impressione molto positive, perché l’azienda è a conduzione famigliare, dove tutti hanno un ruolo e tutti si aiutano. E’ una cosa che mi piace molto. Facciamo cose differenti, io con i tessuti e i Parovel con vino e olio, ma siamo simili nella ricerca e nell’attenzione al dettaglio. Entrambe le nostre attività attivano i sensi.
Nel realizzare questa linea di tessuti e oggetti per ParovelDom a cosa ti sei ispirata?
Alla semplicità dell’azienda che fa prodotti facilmente comprensibili dal cliente, al fatto di essere così a stretto contatto con la natura e al tentativo di promuovere l’olio anche in altri contesti. Ulteriore ispirazione mi arriva dall’esclusività dei prodotti Parovel. Pensando al colore verde della natura, mi è venuta l’idea di ottenere il colore dalle foglie di olivo, così come mi piacerebbe fare in seguito col vino, una tinta che contraddistingua il prodotto.
Insieme alla mia amica, collega e socia Lara J. Marconi abbiamo elaborato la natura che ci circonda e per le stampe che andremo a realizzare a breve abbiamo pensato ai fiori del Carso o alla piccola fauna che vi abita, come le cinciallegre. Sul tovagliato che troverete a Olio Capitale quindi troverete animali, piante e fiori che ci circondano e raccontano di noi.
Che tipo di lavorazione hai previsto?
Oltre alla tecnica usuale che prevede la scelta dei tessuti, cucitura, tintura, e infine stampa, su qualche tessuto verranno anche cucite delle appliques, in modo da rendere l’oggetto ancor più originale.
Le creazioni di Maral le trovate sui siti www.marapavatich.com e laramarconi.com mentre per vedere e toccare con mano i tessuti e gli oggetti creati in esclusiva per Paroveldom l’appuntamento è a Olio Capitale dal 7 al 10 marzo. Le creatrici saranno con noi tutti i giorni in Sala Nordio N20.
Orario Fiera:
Sab 7, Dom 8, Lun 9 dalle 10:00 alle 19:00
Mar 10 dalle 10:00 alle 14:00