"Ci sono due cose durature che possiamo lasciare in eredità ai nostri figli: le radici e le ali"
(Hodding Carter)
Sara, Martina, Evita: la quinta generazione Parovel la scorsa settimana era impegnata in Cantina nella degustazione verticale "Malvasia Malvasia, la più bella che tu sia", un evento dedicato a storici ed esperti attorno al nostro vitigno di più antica produzione: la Malvasia istriana. Abbiamo assaggiato per l'occasione le annate dal 2005 al 2016 con molte sorprese e annotazioni da parte dei sommelier, studiosi e wine-lovers presenti.
Erano con noi Fabbro Claudio agronomo e giornalista per la spiegazione sulla fenologia delle Malvasie, Colombo Fulvio storico per l'approfondimento storico di questo vitigno nella zona del Breg e specialmente a Caresana, ancora cuore pulsante della nostra famiglia, moderatrice e degustatrice Liliana Savioli sommelier che ha guidato la degustazione con professionalità e simpatia.