La principale caratteristica del paesaggio carsico è quella di non avere una rete idrografica superficiale. L’unico vero corso d’acqua visibile è quello che si trova nella Val Rosandra. Gli altri brevi corsi d’acqua, che si possono trovare sul nostro altopiano, scompaiono nel sottosuolo per poi ritornare in superficie dopo aver compiuto un percorso sotterraneo, creando un paesaggio che può sembrare agli occhi di chiunque come una terra sassosa, arida e ricca di insidie. Una precisazione geologica e geografica va chiarita. Il territorio che genericamente definiamo Carso, che corrisponde all’omonima zona Doc è in realtà diviso in tre aree: quella carsica in senso stretto (zone calcaree-eoceniche e terra rossa), una collinare arenaceo-marnosa (dove si trova l’azienda Parovel) ed una pianura quaternaria.
Per saperne di più c'è la nostra pagina dedicata